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Woody AllenJerry Kupcinet - fotografo, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Hannah e le sue sorelle

Questo articolo fa parte di I 10 migliori film di Woody Allen

Indice dei contenuti

 

10 curiosità e fatti

  1. Il film presenta un cast corale

    "Hannah e le sue sorelle" è caratterizzato da un cast corale che comprende Mia Farrow, Michael Caine, Barbara Hershey, Dianne Wiest e lo stesso Woody Allen. È stato uno dei film di maggior successo di Allen, con un incasso di oltre 40 milioni di dollari al botteghino.

  2. Woody Allen ha vinto l'Oscar per la migliore sceneggiatura originale

    Allen ha vinto l'Oscar per la migliore sceneggiatura originale per "Hannah e le sue sorelle" nel 1987. Fu il suo terzo Oscar, dopo quelli vinti per "Annie Hall" e "Midnight in Paris".

  3. Il film è stato girato a New York

    Come molti dei film di Allen, "Hannah e le sue sorelle" è stato girato a New York. Allen ha dichiarato di amare la città e che è sempre stata una parte importante del suo cinema.

  4. Il film esplora i temi dell'amore, delle relazioni e della famiglia.

    "Hannah e le sue sorelle" è un film a più livelli che esplora le complesse dinamiche dell'amore, delle relazioni e della famiglia. Intreccia molteplici trame e personaggi, ognuno con le proprie lotte e i propri desideri.

  5. La colonna sonora del film contiene musiche di Cole Porter e George Gershwin

    La colonna sonora del film è composta da musiche degli iconici compositori Cole Porter e George Gershwin. Allen è sempre stato un grande appassionato di musica classica jazz e swing e la inserisce spesso nei suoi film.

  6. Il personaggio di Mia Farrow prende il nome dalla sorella di Allen nella vita reale.

    Il personaggio di Hannah prende il nome dalla sorella di Allen, anch'essa scrittrice e regista di successo. Allen ha dichiarato di essersi ispirato alla propria famiglia per molti dei personaggi e delle situazioni del film.

  7. Il personaggio di Michael Caine è una citazione del suo ruolo in "Alfie".

    Il personaggio di Michael Caine in "Hannah e le sue sorelle", uno scrittore di successo che si lega sentimentalmente alla sorella di sua moglie, è una citazione del suo ruolo nel film "Alfie" del 1966. Caine ha ricevuto una nomination all'Oscar per la sua interpretazione in "Hannah e le sue sorelle".

  8. Il film è stato un successo di critica e commerciale

    "Hannah e le sue sorelle" è stato un successo sia di critica che commerciale, incassando oltre 40 milioni di dollari in tutto il mondo e ricevendo diverse nomination agli Oscar, tra cui quella per il miglior film.

  9. Il film è stato candidato a sette premi Oscar

    "Hannah e le sue sorelle" è stato candidato a sette premi Oscar, tra cui Miglior film, Miglior regia e Miglior sceneggiatura originale. Ne ha vinti tre, tra cui Miglior sceneggiatura originale, Miglior attore non protagonista per Michael Caine e Miglior attrice non protagonista per Dianne Wiest.

  10. Il finale del film è un omaggio a "I 400 colpi".

    La scena finale di "Hannah e le sue sorelle", in cui i personaggi vengono mostrati mentre camminano lungo la spiaggia, è un omaggio alla scena finale de "I 400 colpi" di Francois Truffaut. Allen ha citato Truffaut come una delle principali influenze sul suo cinema.

Informazioni sul film

"Hannah e le sue sorelle" è un'opera corale con molti personaggi che esplora le vite e le relazioni di tre sorelle (interpretate da Mia Farrow, Barbara Hershey e Dianne Wiest) e degli uomini che fanno parte delle loro vite, tra cui lo stesso Allen nel ruolo dell'ex marito di Hannah. Il mix di umorismo e dramma, così come l'esplorazione di temi come la mortalità e la fede, fanno del film una delle opere più profonde e toccanti di Allen.

È una storia complessa e ben realizzata che segue le vite e le relazioni di tre sorelle nel corso di due anni. Una delle mie scene preferite del film è quella in cui Elliot (interpretato da Michael Caine) confessa il suo amore a Lee (interpretata da Barbara Hershey) in un'auto parcheggiata in una notte di pioggia. Il modo in cui le gocce di pioggia cadono sul parabrezza e i fari si riflettono sull'asfalto bagnato crea un'immagine straordinaria che cattura perfettamente le emozioni del momento.

Ciò che trovo più interessante di "Hannah e le sue sorelle" è il modo in cui esplora i temi dell'amore, della famiglia e della mortalità. I personaggi sono tutti imperfetti e complessi e le loro relazioni sono disordinate e complicate allo stesso tempo. Ma nonostante il dramma e il caos c'è un senso di speranza e umanità che traspare.

Allen aveva originariamente scritto il film come un giallo, ma in seguito abbandonò quell'idea e si concentrò invece sulle relazioni tra i personaggi. Quando il film fu proiettato nel 1986, fu un successo di critica e commerciale e si guadagnò tre premi Oscar e un ampio consenso da parte della critica.

"Hannah e le sue sorelle" è un capolavoro di narrazione con un brillante cast d'insieme, dialoghi taglienti e un messaggio senza tempo sulle complessità della vita e dell'amore. Se non l'hai ancora visto, ti consiglio vivamente di vederlo. È un film che ti farà ridere, piangere e riflettere sulla bellezza e la fragilità dell'esperienza umana.

 

Scheda del film

  • Regista: Woody Allen
  • Anno: 1986
  • Cast: Mia Farrow, Dianne Wiest, Barbara Hershey, Michael Caine Carrie Fisher, Maureen O'Sullivan, Lloyd Nolan Max von Sydow
  • Premi: Premi Oscar (Migliore attrice non protagonista - Dianne Wiest Migliore sceneggiatura originale), Premi Golden Globe (Miglior film - commedia o musical, Migliore sceneggiatura), Premi BAFTA (Miglior film, Migliore regia, Migliore sceneggiatura) Festival di Cannes (Migliore regia)
 

Recensioni del film

  • "Hannah e le sue sorelle è un'opera d'arte cinematografica con l'arguzia e il fascino tipici di Woody Allen. Ilcast di attori si distingue per le sue interpretazioni e l'esplorazione della famiglia, dell'amore e della mortalità risuonerà nel pubblico anche dopo i titoli di coda." - Il New York Times

  • "Woody Allen l'ha fatto di nuovo con Hannah e le sue sorelle, realizzando un film magistrale che è allo stesso tempo divertente e toccante. Le complesse relazioni tra i personaggi sono ritratte con sensibilità e profondità e l'esame delle grandi questioni della vita è coinvolgente e stimolante." - Variety